ROSETO – Il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, ha incontrato questa mattina gli eredi della famiglia Filippone-Thaulero alla luce del fatto che la Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio ha adottato rispetto alla villa omonima il provvedimento di dichiarazione di interesse culturale particolarmente importante. Una procedura che si è conclusa proprio su impulso del Comune di Roseto che a novembre 2016 aveva fatto richiesta in tal senso, con una delibera di Consiglio comunale.
E così alla luce di questo traguardo il sindaco Di Girolamo stamattina ha incontrato gli eredi per valutare la possibilità di aprire la villa durante la stagione estiva, rendendola fruibile ai rosetani.
“Gli eredi Filippone-Thaulero si sono gentilmente resi disponibili ad aprire i cancelli della preziosa villa che rappresenta una vera e propria chicca nel panorama delle bellezze rosetana – ha detto il sindaco -. La villa sarà aperta solo nel corso del periodo estivo e in concomitanza degli eventi rilevanti del cartellone estivo in base a un calendario che metteremo a punto insieme. Per il momento – conclude il sindaco – mi rallegro dell’importante riconoscimento da parte della Soprintendenza e della generosità della famiglia dimostrata verso la comunità rosetana che potrà godere delle bellezze della villa storica situata sulla Nazionale”.